Nicola Alessandrini

website: www.accademiadelleartimacerata.it/site/soci/nicola-alessandrini/

TRA BESTIA E CIELO @ Fabrica Fluxus
Blooms of Daphne @ Fabrica Fluxus (17th december 2011)

Nicola Alessandrini lives and work near Macerata, switching from his job as illustrator and graphic designer for Fornarina and Combo brands to a more sincere and acid peronal artistic research on the relation between individual and society, advertising communication and personal perception, realty and virtuality. In 2002 Nicola obtein the degree at the Fine Art Accademy of Macerata, and since several years is an active figure of the local and national artistic underground ambient. Since 2006 he is part of the project Yuri&Yuri Gagarin Brothers with his friend Alessandro Capitani Guerra. The artworks from Yuri & Yuri are iper-decò, pop-surrealists and apocalyptics. They describe icons form our popular culture with a dissacrant irony and acid colours. Characters are punched, cutted, painted with flat colours, adorned by optical elements and soiled. Children are transformed in monsters, characters from cartoon are represented as modern San Sebastian: iconic souvenirs that are no more friendly, but aggressive, as just came out from a Joe Lansdale novel.

Nicola Alessandrini vive e lavora nella provincia di Macerata alternando schizofrenicamente il lavoro di illustratore e graphic designer per i marchi Fornarina e Combo, ad una sua più sincera, cupa, acida, malata ricerca artistica sui rapporti fra individuo e società, fra comunicazione pubblicitaria e percezione individuale, fra reale e virtuale. Diplomatosi nel 2002 presso l‘Accademia di Belle Arti di Macerata, da anni è attivo nell‘ “underground” artistico locale e nazionale. Dal luglio del 2006 è impegnato nel progetto (di Lutherblissettiana memoria), assieme all‘amico Alessandro Capitani Guerra,Yuri&Yuri Gagarin Brothers. Iper-deco‘,pop,surrealiste, politiche, apocalittiche le opere di Yuri & Yuri ridescrivono con ironia dissacrante e acidi cromatismi un immaginario di personaggi noti ed iconici della nostra cultura popolare ma devastati, perforati, tagliati, “irriveriti” da una pittura che mescola una stesura pittorica ricercata e sofisticata a tinte piatte, vettoriali e sporcature gestuali, elementi optical, astratti: bambini deformi, suicidi, mostruosi e per questo ancora più intimamente umani, personaggi di cartoni animati martirizzati come moderni San Sebastiani, iconici ricordi del nostro immaginario collettivo che, non più amici, ci ringhiano contro tutta la loro noia abusata sono solo alcune delle creature fantastiche ed iperboliche, quasi uscite da un romanzo di Joe Lansdale, che prendono forma nelle loro opere.

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Nicola Alessandrini  sfodera il suo campionario gotico/onirico. Se da un lato recupera il gusto della fiaba parafrasando Il mondo incantato di Bettelheim e vendicandosi, in più occasioni, come un killer assoldato dai fratelli Grimm, dell’edulcoratore Disney, dall’altro, dialoga, senza timidezza, tanto con il dark in salsa di aringa alla svedese di Mia Makila, quanto con l’hollywodiana Elizabeth Mc Garth, intercalando nel dialetto di Ray Cesar, Gary Baseman e nell’italiano di Arruzzo. Nicola si muove furtivo ma sicuro tra pittura, scultura, installazione, ritraendo un’inquietante infanzia, dove è perduta a priori ogni innocenza-o forse non c’è mai stata-dove pubblicità, cartoons, cultura popolare, incubi e sogni si incontrano e si scontrano, mettendo in scena un Emile post moderno, con buona pace di Rousseau e compagnia bella. Dissacrante e avido conoscitore dei topoi dell’immaginario comune li stravolge senza pietà, infrangendo i tabù profondi in un viaggio verso l’inconscio, sulle spalle del fantasma di Max Ernst, dove un occhio onnipresente e enigmatico scruta lo spettatore non abbandonandolo mai. Alessandrini nasconde, sotto una compiaciuta platealità splatter, ben celati germogli post dada e surrealisti tramite l’utilizzo di una lirica messa in scena con un desiderio intrinseco di narrativa monumentalità. [Igor Zanti]

 Ultime e principali esposizioni

 2011 Mare Mostrum 3, Adriatico-Mediterraneao Festival, Libriamoci, rilegatoria d’arte, Ancona
2011 Ariano Folk Festival, ospite per la creazione di un intervento pittorico cittadino,
Ariano Irpino, Avellino
2011 Street Parade, Mondopop Gallery, Roma
2011 Pic Nic Festival, Reggio Emilia
2011 Nostalgia Canaglia, Mondopop Gallery, Roma
2011 Artika Festival, Recanati
2011 Pimp my Art, Mondopop Gallery, Roma
2011 Pop Surrealism Big bang, Mondopop Gallery, Roma
2011 Universal Love, Mondopop Gallery, Roma
2011 Magic Fucking Kingdom, Mf Gallery, New York
2010 Ariano Folk Festival, ospite per la creazione di un intervento pittorico cittadino, Ariano Irpino, Avellino
2010 Ziguline Poster edition, Mondo Bizzarro Gallery, Roma
2010 All’est-imento, Beba do Samba, Roma
2010 Calpestare l’Oblio, Casa della Cultura, Ancona
2010 Differente, ViolaBox Gallery, Genova
2010 The wooden show, Mondopop Gallery, Roma
2010 Lumen, Santa Sofia, Salerno
2010 W(a)nderland, personale, MondoPop Gallery, Roma
2010 Sweet Child on a mine, Mf Gallery, Genova
2010 ABC, PopUp, Ancona
2010 Ceres For Art, MyOwnGallery, Milano
2010 Mare Monstrum 2, Adriatico-Mediterraneao Festival, Libriamoci, rilegatoria d’arte, Ancona
2009 Arte Sagra, Mondopop Gallery, Roma
2009 Moth a Fucker, MF Gallery, Genova
2009 Step 09, EastEnd Studios, Milano
2009 Mare Monstrum, Adriatico-Mediterraneao Festival, Libriamoci, rilegatoria d’arte, Ancona
2009 VS09, Mondopop Gallery, Roma

ARTWORKS
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“Carnage”
Mixed media on canvas
150 x 100 cm
 “Carnage”
Mixed media on framed paper
100 x 120 cm
 “Carnage”
Mixed media on framed paper
150 x 100 cm
 “Celestial bodies”
Mixed media on canvas
100 x 250 cm
 “Celestial bodies”
Mixed media on canvas
100 x 120 cm + 45 x 45 cm
 “Celestial bodies”
Mixed media on canvas
100 x 250 cm
“Crisis” (Migration birds)
mixed media on paper + frame
34 x 24 cm (each one)
“Ego” (Migration birds)
mixed media on paper + frame
34 x 24 cm (each one)
“Death” (Migration birds)
mixed media on paper + frame
34 x 24 cm (each one)
“Soul” (Migration birds)
mixed media on paper + frame
34 x 24 cm (each one)
“Society” (Migration birds)
mixed media on paper + frame
34 x 24 cm (each one)
Nicola Alessandrini
“Batracophonia”
matita, acrilico e collage su carta
49 x 59 cm (framed)
 

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